e ancora:

– il Muppet Show
– La banda dei cinque (con Georgina detta George prima transgender della letteratura e televisione infantile)
– Le telenovelas brasiliane e venezuelane del primo pomeriggio sulle TV locali: Dancin’ Days, Maria Celeste, e tante altre che non ricordo
– Bandiera Gialla con Red Ronnie (che già stracciava i maroni con i Giurèn Giurèn)
– i libri condensati di Selezione dal Reader’s Digest: erano comunque delle cagate pazzesche, tanto valeva leggerli riassunti
– un libro sui misteri del mondo, sempre del Reader’s Digest, che prendeva per buona la teoria dell’assassino solitario per Kennedy, ma era pieno di fantastiche storie di fantasmi
– TV Sorrisi e Canzoni e l’album delle figurine sulla storia di Hollywood
– le figurine Panini
– Gnomi e Il segreto degli Gnomi
– I ragazzi della Valle Misteriosa (una serie di libri beghina come poche, ma tutto sommato avvincente)
– il Liceo Ginnasio Statale, in seguito “G. Leopardi”, oggi per i ragazzi “Il Leo”
– Smash Hits
– NME
– Melody Maker
– Sky Magazine.

(E la vita va avanti.)