Andate pure avanti senza di me
pubblicato da Giulia venerdì, Maggio 11, 2007 20:55Io al Family Day non ci vado. Ci sarei andata se si fosse trattato di una manifestazione a favore delle politiche per la famiglia, che in Italia versa in uno stato pietoso: figli che rimangono a casa fino a trenta e passa anni, controvoglia, per mancanza di lavoro; madri che si accollano interamente la cura della casa, della prole e dei parenti anziani; donne che non possono rientrare nel mondo del lavoro perché i nidi sono inesistenti o troppo costosi; mobbing o demansionamento ai danni di quelle che scelgono la maternità; nessun sostegno o riconoscimento alle famiglie di divorziati, alle famiglie omosessuali o monogenitoriali. Se qualcuno degli organizzatori di questa manifestazione avesse un minimo di buon senso, i Dico sarebbero considerati parte delle politiche per la famiglia, piuttosto che antitetici ad esse.
La manifestazione di domani è essenzialmente una scusa per radunare i peggiori fanatici d’Italia in una sola piazza, affinché possano bearsi della propria superiorità di Famiglia a Denominazione d’Origine Controllata. Facciano pure. Ma io sostengo il Fàmolo Day.